PRIMA PROVA CIRCUITO COPPA EUROPA IDRO – Melano (CH) 11-12 Settembre 2021

Sabato 11 e Domenica 12 si è tenuta la prima prova del circuito europeo di gare riservate agli idrovolanti RC, al quale ormai da alcuni anni l’ALA LECCO prende parte; per quest’appuntamento l’”IDROTEAM” schierava tre concorrenti :  Guido Baggioli, Luciano Biondo e Claudio Schiavini.

Tutti e tre schierati nella categoria F3A-W (acrobazia idro) con l’aggiunta di Guido che ha partecipato anche alla categoria Semiscale, riservata agli idrovolanti che riproducono esemplari realmente esistiti o tutt’ora esistenti.

I modelli schierati erano i due Mythos Pro di Guido e Claudio e il Griffin di Luciano nella F3A-W, più il Savoia Marchetti S65 di Guido iscritto nella Semiscale; tutti modelli molto affidabili e ottimamente messi a punto durante le sessioni di allenamento che hanno preceduto quest’appuntamento.

Come di consueto gli amici del G.A.L di Lugano hanno organizzato in maniera perfetta quest’evento che ormai è diventato un vero e proprio riferimento per tutti i partecipanti delle diverse nazioni che prendono parte alla gara: anche quest’anno erano presenti le squadre dalla Svizzera, Germania, Francia, Repubblica Ceca e Italia. Va detto che oltre ai soci del GAL che normalmente partecipano come concorrenti alla competizione, ci sono sempre schierati almeno una dozzina di Soci, mogli, fidanzate e simpatizzanti che concorrono con entusiasmo ad organizzare e gestire lo svolgimento di questa kermesse:  un bell’esempio da seguire.

Ritornando “a bomba” sulla gara, i nostri tre piloti dell’Idroteam sono arrivati sul campo di gara nel pomeriggio di Venerdì potendo così eseguire almeno un volo di ambientamento a testa, sempre utile per identificare i necessari punti di riferimento da utilizzare poi in gara.

L’indomani tutti i partecipanti erano pronti a darsi battaglia nelle due categorie :  21 piloti iscritti nella F3A-W e 13 nella Semiscale.

Si partiva subito con la valutazione statica dei modelli Semiscale e, in contemporanea, con il primo lancio della categoria F3A. Nella valutazione statica l’S65 di Guido veniva purtroppo (e come sempre) penalizzato per l’impossibilità di dimostrare la corrispondenza del colore del modello con quella dell’esemplare originale : l’aereo originale risale infatti all’anno 1929 e le uniche foto disponibili sono in bianco e nero! Il modello è correttamente verniciato con il rosso assegnato all’Italia per la competizione Coppa Schneider ma purtroppo è impossibile dimostrare la correttezza della tonalità. Un vero peccato perché il modello è davvero ben realizzato e ricco di particolari.

Passando alla F3A il primo lancio vedeva Guido autore di un buon lancio, riuscendo a totalizzare un eccellente punteggio di 484 punti che lo vedevano collocarsi in quinta posizione provvisoria, seguito da Claudio in settima posizione e Luciano in sedicesima piazza. Partiva così il primo lancio della Semiscale che vedeva Guido un poco in difficoltà a causa dei pochi voli eseguiti con quest’aereo: può sembrare banale ma anche le manovre da eseguire nel programma Semiscale devono essere impostate con un ‘estrema precisione e geometria e, aspetto tutt’altro che semplice, va curato al massimo il realismo di volo.

Dopo la pausa pranzo riaprivano le ostilità e il secondo lancio dell’F3A si preannunciava combattutissimo :  tutti i piloti normalmente prendono più confidenza con il modello e il programma acrobatico; di conseguenza la sfida vede innalzarsi il suo livello.

Molti piloti infatti vedevano crescere il proprio punteggio e, in quest’occasione, nel Team”Italia” (questo è il soprannome datoci dai concorrenti stranieri) Claudio riusciva, con un punteggio di 500,84 punti a conquistare un’ottima quarta posizione provvisoria. Guido eseguiva ancora un buon volo anche se di poco inferiore  a quello del mattino, e conservava la sua posizione. Il momento da “brivido” veniva però vissuto da Luciano che, dovendo lanciare tra gli ultimi concorrenti, era obbligato a volare con il sole basso del pomeriggio in pieno viso : durante l’esecuzione del tonneaux in quattro tempi il suo modello attraversava in pieno il disco del sole e la perdita di controllo è stata inevitabile per qualche (lunghissimo) secondo. Per fortuna Luciano riusciva a recuperare l’assetto e a terminare il volo con i complimenti dei giudici per il recuperato controllo del suo Griffin.

Passato lo spavento, la serata passava come di consueto in allegria con la cena organizzata dagli amici del GAL per tutti i concorrenti :  forse il momento più bello dei due giorni al quale tutti vogliono partecipare.  

Il giorno seguente, Domenica, tutti i concorrenti erano pronti alla resa dei conti degli ultimi voli :  tensione agonistica al massimo e mezzi pronti a lanciarsi in volo. I nostri tre piloti F3A hanno spinto al massimo delle loro possibilità e, mediando sui due voli migliori (da regolamento di gara il risultato peggiore dei tre voli viene scartato) la classifica finale vedeva Guido al sesto posto, Claudio al settimo e Luciano al sedicesimo.

Anche nella Semiscale Guido conquistava un ottimo settimo posto, grazie ad un eccellente secondo lancio, che gli faceva recuperare molte posizioni.

E’ stata in definitiva una gara molto bella nella quale si è visto un livello di pilotaggio estremamente elevato, con una media nettamente superiore a quella solo dello scorso anno, a testimonianza del fatto che la ragion d’essere di queste competizioni è proprio il continuo miglioramento che ogni pilota è spinto a cercare. I”mostri sacri” che occupano le prime 4-5 posizioni sono sempre la, ma il distacco è sempre più esiguo, quindi forza ragazzi!!

Un grosso ringraziamento agli amici del GAL di Lugano, che come sempre ci hanno ospitato e  trattato benissimo.

Il prossimo appuntamento è fissato per il 9-10 Ottobre sulle sponde del lago Riegsee in Germania, e la nostra squadra sarà pronta a dare battaglia!

Nella sezione “Foto e Video” potete trovare alcune fotografie relative alla gara.

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